Differenza di potenziale elettrico [tensione elettrica]
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Differenza di potenziale elettrico [tensione elettrica]
Si definisce differenza di potenziale (d.d.p.) o tensione elettrica, la differenza di energia potenziale elettrica presente tra due punti carichi nello spazio, sorgenti di un campo elettrico; indica l’energia o il lavoro necessari a separare cariche elettriche di segno opposto.
In Metrologia, il Sistema Internazionale stabilisce che l’unità di misura della differenza di potenziale elettrico è il volt [V]. Lo strumento di misura per effettuare la misurazione è il voltmetro, in genere integrato in un “tester” elettrico.
La definizione del termine “tensione elettrica” si deve ad Alessandro Volta, che nei suoi studi relativi alla scoperta della pila voltaica (la prima batteria elettrochimica), accanto ai concetti di “capacità elettrica” e di “carica elettrica”, ha usato per la prima volta il concetto di “tensione elettrica” per evidenziare e tener conto delle proprietà intensive ed estensive dell’elettricità.
Facendo un’analogia con un circuito idraulico, alla differenza di potenziale elettrico si può associare la differenza di pressione che si genera in un tubo chiuso pieno di liquido con le estremità poste ad altezze differenti: alla tensione elettrica fra due punti del circuito elettrico corrisponde la differenza di pressione fra due punti del circuito idraulico. La differenza di potenziale tra i poli del generatore elettrico può essere vista come la differenza di altezza dei serbatoi dell’analogo circuito idraulico, e le dissipazioni di energia elettrica come conseguenti dell’attrito del liquido con le pareti interne del tubo. Infine, l’intensità di corrente elettrica che scorre nel conduttore può essere messa in analogia con la portata di liquido nel tubo.
In questa analogia, come il flusso del liquido può compiere del lavoro scorrendo da un punto ad alta pressione ad uno a bassa pressione, azionando ad esempio una turbina, allo stesso modo le cariche che si muovono tra due punti posti a potenziale differente costituiscono una corrente elettrica, che può alimentare, ad esempio, un motore elettrico o fornire comunque energia sotto altre forme.