Le sostanze di tipo metallico sono invece quelle in cui il legame chimico tra gli atomi è costituito da “elettroni delocalizzati”, cioè condivisi da tutti gli atomi del reticolo; sono in genere buone conduttrici sia elettriche sia termiche. Il punto di fusione è invece variabile (il mercurio fonde a bassa temperatura, mentre il tungsteno fonde a temperatura elevatissima).
Notare che ognuno dei tre legami rappresenta un caso limite ideale e che sono molto poche le sostanze in cui sia presente un solo tipo di tali legame. Nella pratica, perciò, noi definiamo una sostanza ionica, covalente o metallica a seconda di quale sia il legame prevalente. È possibile costruire un diagramma nel quale si evidenzia il carattere ionico e/o covalente e/o metallico delle principali specie chimiche con cui si ha a che fare.